lunedì 4 luglio 2011

ECCO LA GUERRA

 Ore 7.58, i bombardieri del 451° Bomb Group decollano da Castelluccio, vicino a Foggia.Prevedevano di raggiungere il punto prestabilito situato a circa 4 km ad ovest dal bersaglio, per virare a sinistra di 22° e sorvolare gli stabilimenti della Breda.Per non diventare facile bersaglio per la contraerea, l'attacco venne diviso in dueondate.
La prima ondata non ebbe successo, per via di un problema tecnico fece improvvisamente attivare lontani dal bersagli la procedura di lancio, imitata dai della formazione seguente. Le bombe,per fortuna , finirono in aperta campagna senza provocare vittime.
La seconda ondata, a causa di una errata interpretazione delle coordinate in codice, una volta arrivati sopra Milano, virò per 22° a destra invece che a sinistra. L'errore venne rilevato quando non era più possibile cambiare direzione.Il carico di bombe,che erano ormai state innescate,rendeva impossibile un rientro alla base. Il comandante, invece di liberarsi del carico sulla campagna durante il rientro , decise di disfarsi  immediatamente delle 342 bombe, facendole cadere sul centro abitato sottostante.
Alle 11.29 del 20 ottobre 1944 gli abitati di Gorla e Precotto furono investiti da quasi 80 tonnellate di esplosivo.
Una di queste bombe centrò il vano scale di una scuola elementare, la Francesco Crispi  uccidendo 184 bambini e tutto il gruppo insegnanti.




Nella piazza dei piccoli martiri, luogo del bombardamento c'è un monumento chiaro e lampante.

Nessun commento:

Posta un commento